Jugoinfo
In morte di Angelo Del Boca
All'età di 96 anni si è spento il 6 luglio scorso Angelo Del Boca – partigiano, giornalista, scrittore e soprattutto "primo e più importante storico del colonialismo italiano" (D. Conti).
L'infoibamento della storiografia italiana
1. DDL CIRIELLI
<< " La proposta di legge numero 3107 presentata alla Camera dei Deputati l’11 maggio 2021 dai parlamentari di Fratelli d’Italia Cirielli, Ciarburro, Delmastro Delle Vedove, Silvestroni, Vinci, dal titolo “Disposizioni per il contrasto di gruppi, organizzazioni, movimenti, associazioni e partiti che perseguono finalità antidemocratiche proprie delle ideologie totalitarie comuniste o di matrice religiosa islamica estremista”, rappresenta un chiaro attacco principalmente alla Costituzione... >>
1.1) Foibe-Shoah, «laboratorio» per l’annullamento della storia (Davide Conti)
1.2) Uniti in difesa della democrazia e della libertà (Movimento "Lotte di Civiltà")
1.3) #foibe, ddl Ciriani contro la ricerca storica (M. Acerbo / PRC)
2. DR 29/2021 DEL VENETO
<< Come avvenuto in Friuli-Venezia Giulia nel 2019, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato una mozione presentata da Fratelli d'Italia con cui la giunta si impegna a "sospendere ogni contributo a favore delle associazioni che si macchiano di riduzionismo e negazionismo sulle foibe". Una misura che rischia di escludere chi fa ricerca e divulgazione... >>
2.0) Anatomia di una mozione (Valerio Strinati): il link e un commento
2.1) Lettera Aperta al Presidente Mattarella sulla Mozione n.29 del Consiglio Regionale Veneto (Reteparri.it)
2.2) Appello al Consiglio e alla Giunta Regionale del Veneto sulla mozione n. 29 (IVRR)
2.3) Come in Friuli, anche in Veneto stop ai contributi a chi “riduce o nega le foibe”. "Sotto le insegne dell'Anpi si nascondono i crimini del comunismo" (Davide Leveghi)
[Nel 20.mo anniversario del rapimento di S. Miloševic
english / српскохрватски / italiano / deutsch]
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Tutti (quelli che se ne interessano) sono al corrente della "sentenza d'appello" dell'orwelliano Meccanismo che ha confermato l'ergastolo per Ratko Mladić con accuse di "genocidio" e molto altro. Pressoché nessuno, almeno nel pubblico italiano, è però al corrente del dissenso espresso dalla "presidente della Corte"...