Jugoinfo
(français / english / deutsch / italiano)
La "piccola Schengen" pan-albanese
1) "Mini-Schengen" cioè Grande Albania / Unification nationale ou « Mini-Schengen » ?
– Verso la Grande Albania (Rete Voltaire)
2) Fallimento del vertice di Berlino e divisioni sulla ipotesi di "scambio dei territori" (valle di Preševo contro Mitrovica)
– Vertice Francia Germania sui Balcani fallimentare. Grandi amori Kosovo USA (A. Tarozzi)
– Parigi e Berlino “intermediarie di guerra” nei Balcani (F. Poggi)
– LINKS
3) Haradinaj (premier Kosovo): "Sono solo un soldato americano" / "I'm an American soldier" / „Ich bin ein amerikanischer Soldat“
4) Aus den Einsatzgebieten der Bundeswehr / From the Bundeswehr's Areas of Operation (I) (GFP, April 2018)
Italia paese dello squadrismo storiografico
0) Cividale del Friuli (UD), 3 maggio 2019: CONFINE ORIENTALE E QUESTIONE NAZIONALE
1) Reazioni alla Mozione n.50 del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
2) La relazione Italo Slovena sulle Foibe non passerà nelle scuole
3) Cronache dell'incontro "Foibe, storia e verità" tenuto a Trieste il 10 aprile u.s.
Fascismo ieri e oggi
Link a documenti utili per capire, in ordine cronologico inverso:
1) 10 fake news oggi diffuse sul fascismo. Viva il 25 aprile – di Giorgio Cremaschi, 25.4.2019
2) Perché il fascismo non sia più, oggi come ieri, l’autobiografia della nazione – di Franco Astengo, 28.10.2018
3) Fascismo: passato e presente – di Jorge Cadima, 28.10.2018
4) "Antifascismo" borghese e antifascismo proletario – di C.p.c. Tazebao / Antitesi, novembre 2018
5) Pericolo fascista e unità. Ma con chi e per cosa? – di Collettivo Genova City Strike, 2.9.2018
6) Effetti economici del fascismo – di Lorenzo Battisti, 23.4.2018
7) SUL FASCISMO – di Ivo Andrić (ed. italiana: Nuova Dimensione, 2011)
BASTA CON LE STRUMENTALIZZAZIONI DEL 25 APRILE!
In un contesto già sufficientemente confuso e disorientato, nel quale il significato specifico della Festa della Liberazione come anniversario della vittoria sul nazifascismo viene sempre più spesso eluso – tra eventi gastronomici, bande che suonano inni che non c'entrano nulla, sincretismi incomprensibili con movimenti animalisti o new age –, in Emilia-Romagna si registrano sgradevoli strumentalizzazioni della ricorrenza.
Già in passato avevamo notato come le celebrazioni della strage di Marzabotto fossero talvolta segnate da riferimenti fuorvianti ai fatti di Srebrenica (1). Stavolta, per il 25 Aprile, a Marzabotto (Monte Sole) tra gli invitati d'onore figura Jovan Divjak, descritto come "il generale che difese la città di Sarajevo durante l'assedio". Addirittura, si annuncia un suo "tour partigiano" in diverse località italiane nei giorni tra il 23 e il 30 aprile 2019.
Ma chi è veramente Jovan Divjak?