SEGNALAZIONI INIZIATIVE

* Napoli 18/6: presentazione del libro "Napoli senza riSerbo" di Slobodanka Ćirić
* Trieste 20/6: presentazione del libro "La Banda Collotti" di Claudia Cernigoi

* Roma 22/6: inaugurazione della mostra «Partigiani sovietici in Italia» 


=== Napoli, lunedì 18 giugno 2018
alle ore 17:30 presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano, Via Monte di Dio 14

presentazione del nuovo libro di Slobodanka Ćirić

Napoli senza riSerbo

• Editore: La Città del Sole
• A cura di: L. Calabrese
• ISBN: 8882925005
• Pagine: 208, euro 15

saluti:
Avv. Marcello Lala – console onorario di Serbia
Giordano Manes – direttore ed. La Città del Sole
Mario Punzo – direttore Scuola Italiana Comix

interventi:
Esther Basile
Rosanna Morabito
Lucia Stefanelli Cervi

modera: Carmela Maietta

Disegni di Mila Maraniello
Videoriprese Rosy Rubulotta


=== Trieste, mercoledì 20 giugno 2018
alle ore 17:30 presso il Circolo della Stampa, Corso Italia 13

Presentazione del libro di Claudia Cernigoi

La Banda Collotti

Tra il 1942 ed il 1945 operò a Trieste, prima agli ordini del governo fascista, poi degli occupatori nazifascisti, un corpo di repressione denominato Ispettorato Speciale di PS per la Venezia Giulia, creato allo scopo di "infrenare l’azione terroristica delle bande slave e di difendere l’italianità della Regione" (dalle parole dl suo dirigente, Giuseppe Gueli). Tristemente famoso per la violenza con cui agivano i suoi componenti (violenze sui civili, esecuzioni sommarie, devastazioni e ruberie), era noto anche come “banda Collotti” dal nome del commissario Gaetano Collotti che comandava la cosiddetta “squadra volante”, più simile nei comportamenti ad uno squadrone della morte che non un reparto di polizia.




=== Roma, 22 giugno 2018
alle ore 18:30 presso il Centro Russo di Scienza e Cultura, Piazza Benedetto Cairoli 6


«Partigiani sovietici in Italia» – mostra fotografica al Centro Russo di Scienza e Cultura

77 anni fa, nella notte del 22 giugno 1941 la Germania nazista attaccò a tradimento l’Unione Sovietica, dando inizio all’operazione Barbarossa, una delle più impressionanti offensive della storia. Il secondo conflitto mondiale, sanguinario e terribile, si concluse il 9 maggio 1945 con la firma della resa dei tedeschi a Berlino. L’Unione Sovietica ha dato un apporto decisivo alla sconfitta della Germania nazista e alla totale disfatta del nemico.
I soldati dell'Armata Rossa, fuggiti dalla prigionia, hanno combattuto spalla a spalla con i partigiani italiani per liberare l’Italia dal regime nazista di Hitler e dal fascismo di Mussolini. Tra i partigiani sovietici che si batterono contro i nazifascisti vi erano soldati di diverse nazionalità, come risulta dai nomi indicati sulle loro tombe sparse in tutta Italia. Più di 5000 cittadini sovietici hanno partecipato attivamente alla Resistenza, di cui più di 700 in Piemonte.

Il 22 giugno 2018 alle ore 18:30 presso il Centro Russo di Scienza e Cultura si apre una mostra fotografica dedicata al contributo che durante la seconda guerra mondiale dettero i tantissimi volontari provenienti dalle Repubbliche socialiste sovietiche al movimento antifascista in Italia. Curata dallo scrittore Massimo Eccli, l’esposizione raccoglie fotografie provenienti da collezioni private e archivi militari, nonché immagini gentilmente concesse dalle famiglie dei soldati – russe ed italiane.

Indirizzo: Piazza Benedetto Cairoli 6, Roma
Orari: lunedi–giovedì dalle 9.00 alle 18.00, venerdi dalle 09.00 alle 15.00.
http://ita.rs.gov.ru/