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Alla riconquista di Fiume
 
0) Iniziative, pubblicazioni e altri link
1) Fiume racconta il vero volto dell’«Impresa» (Tommaso Basevi / Tea Perincic, su Il Manifesto dell'8.9.2019)
2) Tensione a Fiume, italiani si presentano con bandiere del Regno d’Italia: croati fermano 3 aerei (A. Palma, 13/9/2019)
3) Fiume, la Banda degli Idraulici issa un tricolore sulla facciata del Palazzo del Governatorato (Libero, 12/9/2019)
4) Polemiche e provocazioni (S. Lusa / Radio Capodistria, 12/9/2019)
5) Trieste, la grande vergogna storica è compiuta, ma D'Annunzio non rappresenta l'anima di Trieste e dei triestini (M. Barone, 12/9/2019)
6) Dannunziani del secondo millennio (C. Cernigoi, 12/9/2019)
7) La statua di D’Annunzio, il poeta che divide (M. Morigi, 11/9/2019)

 

 
 
 
A Pozza di Acquasanta Terme (AP) in agosto sono state posate le nuove lapidi del Cimitero Partigiano Internazionale, realizzate con un contributo di 8000 euro devoluti dal Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia ONLUS (Jugocoord).
Grazie anche al rappresentante ANPI locale, Giuseppe Parlamenti, è stata curata la revisione dei dati riportati sulle lapidi, verificando l'anagrafica e la corretta grafia dei nomi stranieri, sostituendo 3 nomi di caduti montenegrini in zona, precedentemente assenti, ad uno che in base alle verifiche è risultato errato. Sono quindi attualmente presenti 37 lapidi per 39 caduti prevalentemente nella strage nazifascista dell'11 marzo 1944 (descritta al cap.4 del libro "I partigiani jugoslavi nella Resistenza italiana). Di questi si contano: 13 italiani, 21 jugoslavi (montenegrini), 5 altri stranieri (inglesi, greci o ciprioti) – per i nominativi si veda sul nostro sito.

Il Cimitero restaurato sarà inaugurato sabato 21 settembre 2019 alle ore 11 con una cerimonia nel corso della quale, oltre alle istituzioni – Sindaco di Acquasanta, presidente della Provincia e vicepresidente della Giunta regionale – e ai rappresentanti di ANPI e Jugocoord, interverrà l'attore Pietro Benedetti con la recitazione di stralci dalle "Memorie di Cola Giovanni", poemetto in ottava rima di Guido De Julius: una testimonianza di straordinario valore storico e civile, reperita negli anni Settanta dall'indimenticabile Drago Ivanović e rimasta inedita fino ad oggi.

SCARICA LA LOCANDINA DELLA CERIMONIA DI POZZA 21/9/2019 (PDF)

 
Tra i caduti jugoslavi di Pozza, almeno una dozzina erano fuggiaschi dal "Campo 64" delle "Casermette" di Colfiorito presso Foligno (PG). In occasione del 76.mo Anniversario della fuga dei prigionieri delle "Casermette", domenica 22 settembre 2019 dalle ore 10 presso la Sala Convegni del locale Servizio Parco si terrà una commemorazione pubblica, organizzata da Jugocoord e patrocinata dal Comune di Foligno.

Già nel 2018 per il 75.mo Anniversario si era svolto un convegno di una intera giornata, con la partecipazione, tra gli altri, di ben quattro sindaci (Foligno, Casoli, Monte Cavallo e Nocera Umbra) in rappresentanza di altrettante località della nostra Penisola che durante la seconda guerra mondiale furono teatro del sacrificio e della lotta di antifascisti jugoslavi. Riproponendo il tema con cadenza annuale, Jugocoord auspica che la memoria sia risvegliata e riconosciuta anche attraverso i necessari provvedimenti istituzionali (monumenti, toponomastica, centri di documentazione e divulgazione), valutando che questi ultimi potrebbero contribuire a una valorizzazione turistico-culturale e di respiro internazionale per il territorio.

L'iniziativa del 22 settembre 2019 prevede la deposizione di una corona di alloro "In memoria dei prigionieri antifascisti". Seguiranno gli interventi introduttivi di Susanna Angeleri (Jugocoord) e Lorenzo Schiarea (Presidente del Consiglio Comunale di Foligno) e le relazioni di Luciana Brunelli (storica) e Giovanni Simoncelli (Jugocoord). Con un momento teatrale di Pietro Benedetti si chiuderanno gli interventi programmati per lasciare spazio agli invitati – Sindaci, Dirigenti comunali, associazioni antifasciste e della solidarietà sociale – che vorranno prendere la parola.

SCARICA LA LOCANDINA DELLA CERIMONIA DI COLFIORITO 22/9/2019 (PDF) 
In internet la commemorazione di Colfiorito è pubblicizzata anche sul sito Jugocoord e su Facebook
https://www.facebook.com/partigianijugoslavi.it/
http://www.partigianijugoslavi.it
  
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I PARTIGIANI JUGOSLAVI NELLA RESISTENZA ITALIANA Storie e memorie di una vicenda ignorata  Roma, Odradek, 2011 pp.348 - euro 23,00  Per informazioni sul libro si vedano: Il sito internet: http://www.partigianijugoslavi.it La scheda del libro sul sito di Odradek: http://www.odradek.it/Schedelibri/partigianijugoslavi.html La pagina Facebook: http://www.facebook.com/partigianijugoslavi.it  Ordina il libro: http://www.odradek.it/html/ordinazione.html  
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Ex-Italia
 
0) Letture raccomandate
1) La balcanizzazione dell'Italia (di Renato Caputo, 7 luglio 2019)
2) Altro che “prima gli italiani”! (di Massimo Villone, 13 giugno 2019)

(english / italiano)
 
Cinque anni dopo l'abbattimento del Boeing malaysiano
 
– Donbass, Russia e Malesia concordi su "politicizzazione" indagini su abbattimento MH17 (28 agosto 2019)
– VIDEO: La verità sul Boeing Malaysiano abbattuto il 17 luglio 2014 (31 luglio 2019)
– MH-17: l’Olanda accusa tre russi e un ucraino (25 giugno 2019)
– We regret ‘baseless’ accusations by intl probe Russian military complicit in MH17 crash – Moscow (19 June, 2019)
– Malaysia Airlines MH17, tre russi e un ucraino incriminati per il disastro aereo (19 giugno 2019)
– Ucraina: ex ufficiale dei servizi segreti ucraini SBU, ha indicato le persone coinvolte nello schianto del Boeing malese MH17 in Donbass (8 aprile 2019)
– Tutto sulla fonte di Bellingcat e dell’inchiesta ufficiale sull’abbattimento dell’aereo MH17 (5 Aprile 2019)
– La responsabilità ucraina nell’abbattimento del Boeing malese (26 Marzo 2019)
– Il capo della sicurezza ucraina ammette che Kiev ha abbattuto il volo MH-17 (26 marzo 2019)
– Serial numbers of missile that downed MH17 show it was produced in 1986, owned by Ukraine - Russia (17 Sep, 2018)

  1. [9080] Destra israeliana, ucraina e croata a braccetto
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  4. 9077 Jasna Tkalec e Aleksandar Tišma
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