Abruzzo, ex campo di concentramento di CASOLI (CH) - Prepoznavanje internirancev, iskanje svojcev (Svoboda Beseda, julij 2018.)

Segnaliamo questo articolo sul campo di internamento di Casoli pubblicato dalla rivista "Svobodna beseda" (La parola libera), organo delle associazioni slovene degli ex combattenti della Lotta Popolare di Liberazione, degli internati e dei deportati sloveni e dei loro famigliari e discendenti.

Nell'articolo si spiega, tra l'altro, che il campo di Casoli è stato uno dei tanti istituiti sulla penisola italiana nel corso della guerra. Sulle targhe recentemente apposte figurano 218 nominativi di internati nel periodo luglio 1940 - settembre 1943 (accanto a sloveni, croati e italiani anche 108 ebrei). Si menziona il sito campocasoli.org .
Si riportano profili biografici di alcuni internati (nomi in neretto). Interessante per noi ad es. la figura di Peter Drzaj che dopo l'internamento ebbe incarichi nell'Armata Popolare di Liberazione (NOV) della Jugoslavia, per cui fu impegnato nella base di Gravina in Puglia e di lì ripartì per la Jugoslavia con la I Brigata d'Oltremare.
Si menziona corrispondenza e documentazione d'archivio raccolta, con manoscritti talvolta quasi illeggibili per rendere più difficile l'interpretazione alle autorità italiane. L'articolo si conclude con un riquadro in cui si fa appello a trasmettere a "Svobodna beseda" eventuale documentazione in possesso di privati.
[segnalato da Giuseppe Lorentini, che ringraziamo]