Informazione

(italiano / more languages)

Aggiornamenti da Ucraina e Donbass / 1: Collegamenti e iniziative


0) INIZIATIVE pubbliche e di controinformazione
1) DOCUMENTI
2) ANALISI E OPINIONI
3) AGGIORNAMENTI da metà settembre a fine novembre 2014


=== 0 ===


--- INIZIATIVE PUBBLICHE:

SIENA, 28 Novembre 2014
alle ore 16:00 nell'aula H - 2° piano Fieravecchia

IL DONBASS RESISTE!

Interverrà un componente della Carovana Antifascista

Proiezioni di immagini, video, e interviste inedite sulla guerra civile che sta distruggendo l'Ucraina

DAS - NO PASARAN

---

ROMA, 2 Dicembre 2014 
alle ore 19:00 in piazza Santa Maria in Trastevere

ONORE AI MARTIRI DI ODESSA

Sette mesi ci separano dal massacro che i nazionalisti ucraini hanno compiuto nella Casa dei Sindacati di Odessa. Martedì sera, a Trastevere, onoreremo quei martiri.


--- 

MILANO, 6 Dicembre 2014
dalle ore 14:00 in Piazza dei Mercanti

PER LA PACE IN UCRAINA E NEL DONBASS - CONTRO IL NAZISMO
PER L'INFORMAZIONE CORRETTA E LA VERITA'
МИЛАН PIAZZA MERCANTI 6 ДЕКАБРЯ 2014: 14-19 ЧАСОВ ПРОТЕСТА 
ЗА МИР В УКРАИНЕ И ДОНБАССА В БОРЬБЕ ПРОТИВ ФАШИЗМА

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/331534220361177/


--- INIZIATIVE DI CONTROINFORMAZIONE:

Da "Volti del Donbass" a "The Vineyard of Saker – Italia" (24 novembre 2014)


---

Dossier su Nato-Ucraina-Russia sul sito del CESPI


---

Mappa interattiva degli scontri in Donbass


---

*** AGGIORNAMENTI CONTINUI ALLE PAGINE FB: 
https://www.facebook.com/southfrontital
https://www.facebook.com/groups/cdgdgdc/ ***


=== 1: DOCUMENTI ===

« Bataillon Azov » : une milice néo-nazie, des brigades internationales fascistes financés par l'oligarque israélo-ukrainien I.Kolomoisky
TRAD.: Battaglione Azov: una milizia neo-nazista, delle brigate internazionali fasciste finanziate dall'oligarca israelo-ucraino I. Kolomoisky (PM | solidarite-internationale-pcf.over-blog.net - 17/09/2014)

Something very, very interesting has happened in Novorussia (The Vineyard of the Saker, 29/10/2014)
Two senior Novorussian commanders, Igor Bezler and Alexei Mozgovoi have attempted to communicate with those Ukrainians who are on the other side…
TRAD.: Qualcosa di molto, molto interessante è accaduto in Novorossija (The Vineyard of the Saker, 29 ottobre 2014)
Due dei suoi comandanti, Igor' Bezler e Alexej Mozgovoj, parlano per la prima volta, attraverso la mediazione di tre troupe televisive, con alcuni dei loro corrispettivi nell’esercito regolare ucraino. La parte sconvolgente di questi colloqui è l’intesa profonda, sia da parte della Novorossija sia da parte dell’esercito ucraino, su quanto la politica attuale dei nazisti e degli oligarchi abbia rovinato il paese…
VIDEO: Intervista a Bezler: pubblicata il 21 ottobre 2014
http://youtu.be/uVN2wkuL88w (lunghezza: 2 ore e 17 minuti)
VIDEO: Prima videoconferenza di Mozgovoj: pubblicata il 22 ottobre 2014
http://youtu.be/WYy5Y9MQozA (lunghezza: 1 ora e 20 minuti)
VIDEO: Seconda videoconferenza di Mozgovoj: pubblicata il 28 ottobre 2014
http://youtu.be/tC7YGe0SmqQ (lunghezza: 1 ora e 51 minuti)

Invasioni russe (di Enrico Santi, giovedì 6 novembre 2014)
«La psicosi dello spietato invasore russo che vuole occupare l'Europa riesce a raggiungere picchi inaspettati…»

Nazi NATO, Atrocities Committed in Eastern Ukraine, But No War Crimes Tribunals? Why? (By Eric Zuesse - Global Research, November 10, 2014)

MH17. Il reportage censurato dalla BBC (Pandora TV, 19/11/2014)

L'Ustica ucraina fu un errore di chi voleva abbattere Putin? (Giulietto Chiesa, 21/11/2014)

Qualcosa di nuovo sul volo della Malaysia Airlines (17/11/2014)
L’agenzia Reuters ha condotto una video-inchiesta, molto dettagliata quanto ignorata dal maintsream mediatico, sull’abbattimento del MH-17 Malaysia Airlines…

L’avion MH17 de Malaysia Airlines abattu par des avions militaires ukrainiens (Par Prof Michel Chossudovsky, Mondialisation.ca, 20 novembre 2014)
http://www.mondialisation.ca/lavion-mh17-de-malaysia-airlines-abattu-par-des-avions-militaires-ukrainiens/5415052

La foto del battaglione Azov in posa con le bandiere della NATO e delle SS:
(dalla pagina vkontakte di un membro del battaglione, Oleg Pyenya:
Fonte: pagina FB "Con l'Ucraina antifascista"



=== 2: ANALISI E OPINIONI ===

Crise ukrainienne : Poutine, OTAN, Europe, qui sont les vrais responsables ? (Par Alexis Feertchak, sur Le Figaro du 13/08/2014)

Le ragioni del successo della controffensiva di Novorossija (Reseau International 2 settembre 2014)

Cos’è la "Novorossija"? (di Alain Benajam, Reseau Voltaire 11/9/2014)

La responsabilité de l’Occident dans la crise en Ukraine (« HORIZONS ET DÉBATS », 14E ANNÉE, N° 22, 15 SEPTEMBRE 2014)

True Heroes Behind Kiev Ceasefire (23.09.2014 Author: William Engdahl)
TRAD: I veri eroi del cessate il fuoco di Kiev (F. William Engdahl - New Eastern Outlook - 23/09/2014)

Ri-bruciare Stalingrado? La Russia, le sanzioni e le reazioni sproporzionate (di Igor Pellicciari, 23/09/2014)
Alla base delle misure prese da Unione Europea e Stati Uniti contro Mosca c'è un grave errore di valutazione. Un errore che si poteva evitare studiando la storia del popolo russo invece di concentrarsi sull'analisi psicologica di Putin…

The Truth About That 'Russian' Submarine Near Stockholm (By Katrin Scheib, Oct. 20 2014)

Ucraina: economia a picco, il paese consegnato alla Troika (di Marco Santopadre, 22 Ottobre 2014)

Partito Comunista Operaio Russo (RCWP): FAQ riguardanti gli eventi in Crimea e in Ucraina (23/10/2014)

An Interview with "The Saker". The Ukraine, As We Know It, Is Gone Forever (by MIKE WHITNEY, OCTOBER 14, 2014)
TRAD.: Intervista con "The Saker": L'Ucraina, così come la conoscevamo, se ne è andata per sempre (di Mike Whitney * | counterpunch.org - 14/10/2014)
"The Saker" (il falchettoè un ex analista militare nato in Europa da una famiglia di profughi russi. Ora vive in Florida, dove cura il blog "The Vineyard of The Saker" (La vigna del falchetto) ed è un assiduo collaboratore di "Russia Insider". Il comitato internazionale che collabora al blog del "Falchetto" comprende, oltre ai membri originari, altri membri francesi, tedeschi, russi, serbi e dell'Oceania e presto includerà un nuovo membro latino-americano…

Bandera va a Varsavia. I nazionalisti ucraini vogliono annettersi territori polacchi (di Svetlana Homzikova, Voice of Sevastopol – Pravda; 2/11/2014)

La vittoria del banderismo ridurrà l’Ucraina al solo banderastan (Oleg Bondarenko, Fort Russ 29 ottobre 2014)
https://aurorasito.wordpress.com/2014/10/30/la-vittoria-del-banderismo-ridurra-lucraina-al-solo-banderastan/

Eine Monroe-Doktrin für Osteuropa (GFP, 4.11.2014)
Die NATO soll ihren Hegemonialanspruch auf Osteuropa und den Südkaukasus mit einer neuen "Monroe-Doktrin" reklamieren. Diese Forderung stellt eine führende deutsche Tageszeitung zur Diskussion. Demnach lägen Länder wie etwa die Ukraine, Moldawien und Georgien "in einer gefährlichen Grauzone". Man müsse ihnen unabhängig von der Frage einer NATO-Mitgliedschaft einen Status verleihen, der alle "Versuche einer außenstehenden Macht", ihre "Souveränität … zu untergraben", zu einer Aggression "gegen die westliche Allianz" erkläre und für diesen Fall Maßnahmen "knapp" unterhalb der NATO-Beistandsklausel vorsehe. Autor des Meinungsbeitrags ist ein US-Journalist, der Ansichten außenpolitischer Hardliner in den Vereinigten Staaten vertritt und in deutschen Medien schon mehrfach Raum zur Darstellung seiner Positionen erhalten hat. Seine Beiträge stärken die Position deutscher Hardliner, die ihrerseits ein aggressives Vorgehen gegen Russland fordern und sich damit gegen die aktuelle Regierungspolitik wenden. Außenminister Steinmeier hat gestern zum wiederholten Mal erklärt, es sei "wichtig, dass wir damit beginnen, über die Kriterien für Sanktionserleichterungen zu diskutieren". Das habe er "auch im EU-Außenministerrat angeregt"…
http://www.german-foreign-policy.com/de/fulltext/58983

Die Eigendynamik des Umsturzes (Der Ukraine-Konflikt nach den Wahlen in Donezk und Luhansk – GFP, 6.11.2014) 
Nach den Wahlen in der Ostukraine entflammt die Diskussion über die Russland-Sanktionen der EU erneut. Während Teile des Polit-Establishments auch in Berlin sich für ihre Verschärfung aussprechen, plädieren andere dafür, neue Strafmaßnahmen nur gegen die Aufständischen in der Ostukraine zu verhängen und die Sanktionen gegen Russland in absehbarer Zeit zu "überprüfen". Hintergrund ist die militärische Niederlage der Kiewer Truppen Anfang September, die eine Fortführung des Bürgerkriegs zur Zeit nicht angeraten erscheinen lässt: Die Truppen der Aufständischen standen vor der Eroberung der kompletten Küste von der russischen Grenze bis zur Krim. Zudem befindet sich die Ukraine ökonomisch am Rande des Zusammenbruchs; die Erdgasversorgung des Landes ist unmittelbar vor Beginn des bitter kalten ukrainischen Winters weitgehend von Russland abhängig. Um das Abgleiten ins Chaos und einen Kontrollverlust über das soeben erst in die deutsch-europäische Hegemonialsphäre übergegangenen Landes zu verhindern, vermeidet die Berliner Regierungspolitik - vorläufig - erneute Provokationen gegen Moskau. Allerdings verstärken nationalistische Kreise in der Ukraine, die Berlin und Brüssel auf dem Majdan gefördert haben, um den prowestlichen Umsturz durchzusetzen, ihren Druck auf Kiew - mit dem klaren Ziel, den Bürgerkrieg wieder aufzunehmen.
http://www.german-foreign-policy.com/de/fulltext/58985

Putin risponde alla minaccia di McCain (Sottotitoli Italiani - 8/nov/2014)

"Se l'Occidente vuole essere onesto, deve ammettere di aver commesso un errore in Ucraina", Henry Kissinger (10/11/2014)

Ukraine has ignored the far right for too long – it must wake up to the danger (Volodymyr Ishchenko - theguardian.com, Thursday 13 November 2014)
The indifference of officials and mainstream opinion to the election of far-right MPs is hugely worrying…

A Napoli il comando della forza di pronto intervento Nato anti-Russia (Antonio Mazzeo, 15 novembre 2014)

Le manovre della NATO ai confini della Russia (17 Novembre 2014 – da www.avante.pt | Traduzione di Marx21.it)
L'Alleanza Atlantica sta attuando “giochi di guerra” alle frontiere della Russia, che considera le manovre una minaccia alla sicurezza in Europa e un contributo al degrado della situazione in Ucraina, dove la guerra prosegue…
http://www.marx21.it/internazionale/pace-e-guerra/24761-le-manovre-della-nato-ai-confini-della-russia.html

Quanto ci costano le sanzioni alla Russia (di Renzo Rosati - ilVelino/AGV NEWS 18 novembre 2014)
L'Italia si troverà a fine anno con un miliardo di mancate esportazioni…
http://www.ilvelino.it/it/article/2014/11/18/quanto-ci-costano-le-sanzioni-alla-russia/8f29fafc-82ce-49d1-8287-47bb1ba068fc/

Come ti spiego l'economia ucraina in un solo minuto (Pepe Escobar - 18 novembre 2014 - russia-insider.com)
Pepe Escobar decifra con pochi dati - essenziali e drammatici - la catastrofe dell'economia ucraina, in cui si rispecchia il disastro della politica europea…
http://megachip.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=112374&typeb=0

I bambini dimenticati del Donbass (T. Santi intervista Ennio Bordato, 20/11/2014)
http://italian.ruvr.ru/2014_11_20/I-bambini-dimenticati-del-Donbass-8021/

Distortion and dishonesty: Ukrainian films at the Cottbus Film Festival (By Stefan Steinberg / WSWS, 20 November 2014)

Petro Simonenko: “Ucraina unita e Ucraina Sovietica sono concetti identici” (20 Novembre 2014)
http://www.marx21.it/comunisti-oggi/in-europa/24782-petro-simonenko-ucraina-unita-e-ucraina-sovietica-sono-concetti-identici.html

L'AMMISSIONE (di Giulietto Chiesa, 20/11/2014)
Come mai Kolomoyskyi conosce così tante cose circa l'abbattimento del Boeing? L'Ustica ucraina fu un errore di chi voleva abbattere Putin? 

LAVROV: L'OBIETTIVO DELLE SANZIONI - IL CAMBIO DI REGIME IN RUSSIA (23/11/2014)

Quelli che non condannano il nazismo (di Giulietto Chiesa, 24 novembre 2014)
All'ONU la Russia propone una condanna del nazismo. Ucraina, USA e Canada votano contro. L'Italia si astiene, assieme all'Europa. Capire dove si sta andando …

Anti-fascist rebellion in Ukraine and Donbass
From the talk given by Greg Butterfield at the 2014 Workers World Party National Conference in New York City


=== 3: AGGIORNAMENTI ===

da metà settembre a fine novembre 2014

*** AGGIORNAMENTI CONTINUI ALLE PAGINE FB: 
https://www.facebook.com/southfrontital
https://www.facebook.com/groups/cdgdgdc/ ***


Le sanzioni come atto di violenza (Midnight Rider, 15 settembre 2014)

L’occhio strabico dei media italiani sull’Ucraina (Michele Marsonet, 16 settembre 2014)

Nel battaglione Azov parla inglese… Neonazisti stranieri, mercenari o soldati mandati direttamente dai paesi NATO?
Батальон «Азов» снял на видео собственное поражение 16.09.2014

Ucraina: ratificato l’accordo di associazione con l’UE. “Momento glorioso per la democrazia” dice Schulz (16/09/2014)
http://it.euronews.com/2014/09/16/ucraina-ratificato-l-accordo-di-associazione-con-l-ue-momento-glorioso-per-la-democrazia-dice-schulz/
VIDEO: http://it.euronews.com/2014/09/16/ucraina-ratificato-l-accordo-di-associazione-con-l-ue-momento-glorioso-per-la-democrazia-dice-schulz/

Parla presidente ucraino, Gue abbandona l’Aula e vota contro l’accordo di associazione 

Barbara Spinelli sull’accordo di associazione UE-Ucraina (16 Settembre 2014)

Deputato Vitaly Zhuravsky, pestato dai nazisti di Kiev per aver difeso il Donbass (16/9/2014)

Ukrainian president delivers bellicose speech to the US Congress (By Niles Williamson / WSWS, 19 September 2014)

Kiev tutta Ue-Nato chiede armi Usa e bacchetta l'Italia (Ennio Remondino, 19 settembre 2014)
Dopo l’Accordo di Associazione con il mercato europeo, Kiev a Washington chiede 'armi e non coperte' e sul gas russo bacchetta l'allarmismo della stampa italiana. Mentre il premier Yatseniuk, minaccia di epurare un milione di persone 'filo russe' da certe professioni. Accadde con gli ebrei…

Poland announces formation of joint military unit with Ukraine and Lithuania (By Niles Williamson / WSWS, 20 September 2014)

Terzo carico di aiuti russi a Donetsk (20 settembre 2014)
200 i camion. Nessuna ispezione da dogana e Croce Rossa

La colonna degli aiuti umanitari russi è arrivata in prossimità di Donezk (20 settembre 2014)

Un nastro di San Giorgio ha causato uno scandalo ad un ricevimento dell'Ambasciatore americano (20 settembre 2014)

Ucraina, il default avvicina la vittoria di Putin (Mauro Bottarelli, 22/9/2014)

Walesa [Premio Nobel per la Pace]: "La Polonia ha bisogno dell'atomica contro la Russia" (24/9/2014)

Ucraina, dieci morti in bombardamenti a Donetsk. Esplosione vicino a una scuola (di Redazione Il Fatto Quotidiano | 1 ottobre 2014)
VIDEO. Secondo le autorità locali sei vittime si trovavano su un taxi collettivo mentre un proiettile di artiglieria è caduto a tre metri da un cortile scolastico. L'attacco proprio nel primo giorno di lezioni 

Donetsk, strage in una scuola. Alcune prigioniere raccontano le torture (Marco Santopadre, 1 Ottobre 2014)

In Ucraina orientale bomba sulla scuola, a Kiev baby soldati (Ennio Remondino, 1 Ottobre 2014)

A brief encounter with the Kiev junta’s border guards (By Greg Butterfield / WW, on October 2, 2014)

Crimini della giunta Ucraina. Una madre parla del figlio torturato e ucciso - Ita Sub (Fronte Sud, 3/ott/2014)

Drôle de silence autour du crash du vol MH 17 (octobre 3rd, 2014 | by Mickael - Fondateur de News360x)
http://news360x.fr/drole-silence-autour-du-crash-du-vol-mh-17/

Nuove stragi a Donetsk, l’Europa regala droni al regime di Kiev (di Marco Santopadre, 7 Ottobre 2014)

Ukraine: Donetsk homes BURN amid intense shelling (RuptlyTV, 7/ott/2014)

Crises en Syrie et en Ukraine : la Serbie criminalise le départ des volontaires à la guerre (B92, 8 octobre 2014)

FOTO: Combattimenti nei pressi dell'aeroporto di Donetsk. Testimonianza diretta dal Donbass di Eliseo Bertolasi (9/10/2014)

Mariupol in ostaggio degli invasori della giunta (fonte: pagina FB "Fronte Sud", 9/10/2014)
Nel video: uno dei punitori dei nazi-battaglioni ucraini, ubriaco, ferma le auto, intimidisce i passeggeri sparando in aria con il mitra e poi li deruba…
http://novorossia.su/ru/node/7775
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=25rspDXx-CY

Due Battaglioni e due squadroni del MUP (Polizia ucraina) fuggiti da zone di combattimento in DONBASS (RusVesna, 10/10/2014)

Ukrainian Defense Minister resigns, Poroshenko to announce another candidate (RT, October 12, 2014)

Attentato contro l’ex "Governatore del popolo" di Donetsk (Voce della Russia, 13 ottobre 2014)
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_13/Attentato-contro-l-ex-Governatore-del-popolo-di-Donetsk-6536/

A Leopoli i nazisti celebrano il 72° anniversario della creazione dei battaglioni collaborazionisti di Bandera:
200 citizens of Lvov held the march in memory of supporters of Bandera (NNA, October 13, 2014)
Нацисты прошлись маршем по Львову (13 октября 2014)

Il battaglione punitivo "Kiev-2" ha disertato la zona delle operazioni militari contro il popolo della Novorossiya
VV MVDU Kiev-2 Battalion Deserted from Zone of Operations in Novorossiya (13/10/2014)
http://02varvara.wordpress.com/2014/10/13/vv-mvdu-kiev-2-battalion-deserted-from-zone-of-operations-in-novorossiya/

Fonte: pagina FB "Fronte Sud", 13/10/2014
CENTINAIA DI SOLDATI DELLA NAZGUARDIA PROTESTANO A KIEV 
Alcune centinaia di soldati della Guardia Nazionale ucraina stanno protestando fuori dall'ufficio dell'amministrazione presidenziale a Kiev, chiedendo la smobilitazione. Dicono di rifiutarsi di fare rientro alle loro caserme fuori della capitale… 
100s of Ukraine soldiers protest in front of presidential administration (RT, October 13, 2014)
http://rt.com/news/195596-kiev-soldiers-president-ukraine/
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=6atEyAtD7Hw

Kiev, i nazisti assaltano il Parlamento in nome di Stepan Bandera (di Marco Santopadre, 14 Ottobre 2014)
http://contropiano.org/internazionale/item/26912-kiev-i-nazisti-assaltano-il-parlamento-in-nome-di-stepan-bandera

Nationalist Protest Turns Violent in Kiev (By NICK SHCHETKO - Oct. 14, 2014)
Protesters Clash with Police Amid Growing Discontent Over Slow Pace of Government Reforms
http://online.wsj.com/articles/nationalist-protest-turns-violent-in-kiev-1413298866

A Kiev estrema destra davanti alla Rada per la consacrazione dei neonazi di Bandera (Fabrizio Poggi, Il Manifesto 15.10.2014)
http://ilmanifesto.info/a-kiev-estrema-destra-davanti-alla-rada-per-la-consacrazione-dei-neonazi-di-bandera/

Croatia to Treat Ukraine’s Wounded National Guards: Ukrainian Embassy (RIA Novosti 19/10/2014)
http://en.ria.ru/world/20141019/194274191/Croatia-to-Treat-Ukraines-Wounded-National-Guards-Ukrainian.html

Fortissima esplosione a Donetsk, avvertita fino a 50 chilometri di distanza
Донецк 20.10.2014 Предположительно нанесён удар ТРК Точка у в район площадки
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=qT4RhTig_oM

PTV News 22 ottobre 2014 – La UE paga il gas di Kiev
L’UE e l’FMI pagheranno il debito da 3 miliardi e mezzo di euro che Kiev deve a Mosca. Va sul conto dei contribuenti europei il gas di Kiev, per evitare che l’Ucraina sottragga il gas destinato all’Europa…
http://www.pandoratv.it/?p=2094
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=gGs6lLQkzqc

Sweden mounts military operation to find alleged Russian submarine (By Jordan Shilton / WSWS, 22 October 2014)
http://www.wsws.org/en/articles/2014/10/22/swed-o22.html

Луганск. Бахмутка. Уничтоженная колонна техники. 27.10.2014
[nazista italiano eliminato nel Donbass? Se ne parla dal minuto 2.00 di questo video]
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=qjBdqlV5ckE

Partito il convoglio russo per il Donbass con migliaia di tonnellate di aiuti umanitari (29/10/2014)
http://comunicati.russia.it/partito-il-convoglio-russo-per-il-donbass-con-migliaia-di-tonnellate-di-aiuti-umanitari.html

After fraudulent Ukraine elections, Donbass republics brace for new attack (By Greg Butterfield / WW, on October 29, 2014)
http://www.workers.org/articles/2014/10/29/fraudulent-ukraine-elections-donbass-republics-brace-new-attack/

Ukraine’s recession continues to deepen (By David Levine / WSWS, 30 October 2014)
http://www.wsws.org/en/articles/2014/10/30/ukec-o30.html

Allerta Nato, intercettati 26 aerei da guerra russi nello spazio aereo europeo (di F. Q. | 29 ottobre 2014)
I velivoli hanno volato nelle ultime 48 ore su Mar Baltico, Mar Nero, Mare del Nord e Oceano Atlantico…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/29/allerta-nato-intercettati-26-aerei-guerra-russi-nello-spazio-aereo-europeo/1179605/
Le inaudite menzogne della propaganda filo-occidentale sugli aerei russi intercettati. Ecco come stanno veramente le cose (31 ottobre 2014)
http://www.pressnewsweb.it/2014/10/le-inaudite-menzogne-della-propaganda.html?m=1

’Ucraina è più nera. Poroshenko, azzoppato, cerca alleati a destra (Marco Santopadre, 31 Ottobre 2014)
http://contropiano.org/internazionale/item/27232-l-ucraina-e-piu-nera-poroshenko-azzoppato-cerca-alleati-a-destra

Russia e Ucraina hanno firmato l'accordo sul gas (31/10/2014)
http://comunicati.russia.it/russia-e-ucraina-hanno-firmato-l-accordo-sul-gas.html

АМЕРИКАНЦЫ ПРИСТУПИЛИ К ПЕРЕКОВКЕ УКРАИНСКИХ КАРАТЕЛЕЙ НА ДИВЕРСАНТОВ (31 Октябрь 2014)
http://antifashist.com/item/amerikancy-pristupili-k-perekovke-ukrainskih-karatelej-na-diversantov.html
TRAD.: American instructors prepairing clandestine groups for Russian-speaking territories (Antifascist.com, October 31, 2014)
http://fortruss.blogspot.no/2014/10/american-instructors-prepairing.html

Una chiesa andata in fiamme, un convento, un cimitero colpiti vicino all'aeroporto di Donetsk (Sunday Morning TV, 2/11/2014)
http://www.civg.it/index.php?option=com_content&view=article&id=500:una-chiesa-andata-in-fiamme-un-convento-un-cimitero-colpiti-vicino-all-aeroporto-di-donetsk&catid=2:non-categorizzato
Sunday Morning TV: Shelling a Church, Graveyard, Civilians with Incendiary Munitions on Friday (Russia Insider, 2/nov/2014)
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=pnHlS2UcaMg

Bandera va a Varsavia (Svetlana Homzikova, Voice of Sevastopol – Pravda, 2/11/2014)
I nazionalisti ucraini vogliono annettersi territori polacchi…
https://aurorasito.wordpress.com/2014/11/02/bandera-va-a-varsavia/

La Russia ha stanziato 36 milioni di dollari per aiutare i rifugiati ucraini (3/11/2014)
http://comunicati.russia.it/la-russia-ha-stanziato-36-milioni-di-dollari-per-aiutare-i-rifugiati-ucraini.html

Il Ministero delle Emergenze della Russia sta preparando un nuovo convoglio di aiuti umanitari per il Donbass (4/11/2014)
http://comunicati.russia.it/il-ministero-delle-emergenze-della-russia-sta-preparando-un-nuovo-convoglio-di-aiuti-umanitari-per-il-donbass.html

US, Europe issue new threats after elections in Ukraine’s separatist regions (By Andrea Peters / WSWS, 4 November 2014)
http://www.wsws.org/en/articles/2014/11/04/ukra-n04.html

Cittadinanza ucraina ai miliziani patrioti. Polonia è ‘all’armi’ (Ennio Remondino, 4/11/2013)
Kiev da la cittadinanza agli stranieri che combattono sotto la sua bandiera anche se con ben altri simboli
http://www.remocontro.it/2014/11/03/cittadinanza-ucraina-miliziani-patrioti-polonia-allarmi/

PTV News 4 novembre 2014 – Pronti a invadere la Russia / La sconfitta di Kiev / L’Europa paga il conto
http://www.pandoratv.it/?p=2190
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=kQWneaudY9A

L’Ucraina svolta ancora più verso destra, nazi sempre più al potere (di Franco Fracassi – 4 novembre 2014)
http://popoffquotidiano.it/2014/11/04/lucraina-svolta-ancora-piu-verso-destra-nazi-sempre-piu-al-potere/

PTV News – 5 novembre 2014 – MH17: gli olandesi si svegliano / L’Europa paga per Kiev / Poroshenko in crisi manda l’esercito / Lady Pesc tra Palestina e Israele
http://www.pandoratv.it/?p=2197
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=2Q8hypbU1jU

Esercito ucraino combatte con tank radioattivi provenienti da Chernobyl (di Maurizio Vezzosi, 5 novembre 2014)
La testimonianza di un soldato ucraino e la verifica fatta con strumenti appositi su di un carro armato abbandonato dalla Guardia nazionale (foto e video)
http://popoffquotidiano.it/2014/11/05/esercito-ucraino-combatte-con-tank-radioattivi-provenienti-da-chernobyl/

Due bambini sono stati uccisi nel bombardamento di Donetsk (5/11/2014)
http://italian.ruvr.ru/news/2014_11_05/Due-bambini-sono-stati-uccisi-nel-bombardamento-di-Donetsk-2371/

Ucrania prepara bloqueo a la región de Donbás (6 noviembre 2014)
Con la excusa de que los territorios de Donestk y Lugansk no pagan a Ucrania los suministros de gas y electricidad, el presidente Poroshenko apuesta por "medidas de presión económica"…
http://www.telesurtv.net/news/Ucrania-prepara-bloqueo-a-la-region-de-Donbas-20141106-0002.html

I bambini, feriti nel bombardamento a Donezk, sono stati salvati (6/11/2014)
Il 5 novembre a Donezk sono morti due adolescenti, quattro i feriti. Giocavano a calcio nel cortile della scuola quando sono scoppiate due bombe ..
http://comunicati.russia.it/i-bambini-feriti-nel-bombardamento-a-donezk-sono-stati-salvati.html

Ucraina, colpita una scuola a Donetsk: due persone uccise e quattro ferite. Amnesty International: indagare subito (6 novembre 2014)
http://www.amnesty.it/Ucraina-colpita-scuola-a-Donetsk-due-persone-uccise-e-quattro-ferite-indagare-subito

Shocking attack: Teens killed & injured in Donetsk school shelling (RT, 5/nov/2014)
Artillery fire has come down on the grounds of a school in the eastern Ukrainian city of Donetsk, killing at least two and injuring four teens. RT's Roman Kosarev is there. The report contains some disturbing images…
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=sMpl1CULOUE

PTV News 6 novembre 2014 – Amnesty contro Kiev per la strage di bambini

L'OSCE conferma responsabilità esercito ucraino in bombardamento scuola di Donetsk (8/11/2014)
http://italian.ruvr.ru/news/2014_11_08/LOSCE-conferma-responsabilita-esercito-ucraino-in-bombardamento-scuola-di-Donetsk-7798/

Aeroporto di Donezk, esercito della Repubblica popolare del Donezk: liquidato un terrorista ceceno (8/11/2014)

Kirovsk: Gli ucraini hanno distrutto la casa e hanno ucciso la famiglia del uomo… (November 5th 2014)
Fonte: pagina FG "Crimini di guerra del "governo" di Kiev https://www.facebook.com/groups/cdgdgdc/
<< Attenzione! Il video è veramente forte... Vi prego di valutare bene. Non è adatto alle persone sensibili e ai minorenni. L'uomo(il nonno) che ha perso la moglie e la nipotina, non riesce inizialmente neanche rendersi conscio di quello che è accaduto. Quando portano via i corpi l'uomo dimenandosi, corre dietro il corpo della moglie non riuscendo ancora di rendersi conto bene di quello ch'è successo. non capendo bene cosa ch'e' successo... Alla fine del video allungando la mano con la catenina con la croce tolta dal collo della moglie uccisa maledice Poroshenko e giura di vendicarsi. "Adesso viene il mio figlio e vedrete. Ricordate la storia della battaglia di Stalingrado? C'erano due cecchini. Iraaa!(alla moglie) Mi senti?! Mi vendico! Mi vendico! Per te e per Svetka(la nipotina di 10 anni)!" >>
Kirovsk: I'll avenge for my granddaughter and wife! Кировск: Я отомщу за внучку и жену! (ENG SUB)

Ucraina, si combatte. Kiev pronta all’offensiva contro il Donbass? (Redazione Contropiano, 9 Novembre 2014)

Russia: esercitazione Nato in Estonia è contro di noi (Redazione Contropiano, 11 Novembre 2014)
Kiev escalates war in eastern Ukraine (By Christoph Dreier / WSWS, 12 November 2014)

Violent clashes erupt at Poland Independence Day rally (By Dorota Niemitz / WSWS, 13 November 2014)

Nella Repubblica popolare di Lugansk è stata eliminata la nota terrorista internazionale inglese (13/11/2014)

Ucraina: Mosca accusa, Kiev ha ammassato truppe lungo il confine (AGI, 13 NOV 2014)

La Nato minaccia Mosca: "difenderemo l’Ucraina". Rischio escalation (Marco Santopadre, 14 Novembre 2014)

Kiev regional police head accused of neo-Nazi ties (By SAM SOKOL, Jerusalem Post 11/12/2014)
[Vadim Troyan, il nuovo capo della polizia regionale di Kiev nominato dal gerarca Arsen Avakov, è un neonazista dichiarato, appartenente alla formazione "Patrioti d'Ucraina"…]

UN NUOVO CONVOGLIO UMANITARIO INVIATO NEL DONBASS (14/11/2014)
Questo convoglio sarà il settimo inviato dalla Russia per la popolazione del sud-orientale dell'Ucraina. I primi camion con aiuti umanitari hanno attraversato il confine russo-ucraino il 22 agosto scorso…

Russian strategic bombers to patrol off US coastlines (By Alex Lantier / WSWS, 14 November 2014)

Poco prima dello schianto del volo MH17 presso Donetsk (Mikhail Leontev, 1 TV - 14/11/2014)

Lettera di denuncia all'UNESCO per le violazioni dei diritti dei giornalisti di Rossija Segodnja (14/11/2014)
La lettera dell'agenzia russa di stampa internazionale Rossiya Segodnyacontiene una serie di fatti palesi di violazioni dei diritti, della libertà di espressione e del diritto inalienabile alla vita, subiti dai propri giornalisti in Ucraina e in UE…

A Pervomajsk (prov. di Lugansk) colpito l'ospedale di maternità - 15.11.2014

Poroshenko: Così vinceremo la guerra! (15/11/2014)

L’Occidente accusa la Russia di ingerenza in Ucrania ma occulta i trasferimenti di armi della NATO (16/11/2014)

Antifascisti slovacchi contestano sonoramente Poroshenko a Bratislava urlandogli "Fascista!" (16/11/2014)

Crisi diplomatica tra Russia e Polonia: espulsi diplomatici di Varsavia (La Stampa, 17/11/2014)
È la “rappresaglia” dopo una simile decisione delle autorità polacche. Alla base degli scontri uno scandalo di spionaggio tra i due Paesi…
Fonte: pagina FB "Premio Goebbels per la disinformazione", 17/11/2014
"Guerra diplomatica tra Russia e Polonia. Come ben sappiamo, Varsavia è stata tra i principali sponsor europei del golpe di EuroMaidan ed è, assieme alle Repubbliche baltiche, uno dei più servili cavalli di Troia degli Usa nel continente. È una nazione completamente accecata dall'anticomunismo e dalla russofobia. Nei giorni scorsi la Polonia aveva espulso dei diplomatici russi e la risposta di Mosca non si è fatta attendere…"

Mistaken identity: French plane entered Swedish air space – not Russian as reported (RT, November 17, 2014)

Il Punto di Giulietto Chiesa – Lo Zar e l’Anatra zoppa (17/11/2014)
"Lo Zar Putin ha invaso l'Ucraina" e l'Occidente va dietro all'Anatra zoppa Obama. La stampa italiana grida al lupo al lupo, ma le foto dell'invasione sono un flop…

PTV News 17 Novembre 2014 – Il mistero dell’MH17 e del caccia militare / Chiesta a UE indagine internazionale su massacro Odessa 

17.11.2014 Situazione in Ucraina. Crisi Ucraina (SOUTH FRONT)
1) L'esibizione "Odessa & Donbass. Tragedia dell'Ucraina" in Irlanda / 2) La Repubblica Ceca non sprecherа soldi per l'Ucraina / 3) L'Ucraina vuole la guerra contro la Russia / 4) la NATO preferisce ignorare gli sforzi russi per stabilizzare la situazione in Ucraina

17-18.11.2014 Situazione in Ucraina. Guerra in Ucraina (SOUTH FRONT - 18/nov/2014)
1) Manifestanti greci si scontrano con la polizia vicino l’ambasciata USA 2) Donetsk sotto attacco 3) UE comincia a capire la situazione in Ucraina 4) Adrey Kelin contro le notizie false

Commento del Dipartimento stampa e informazione del Ministero degli Esteri della Russia in relazione alla dichiarazione dell'Ambasciatore di Australia a Mosca P. Majler sulle cause della cessazione di forniture di uranio australiano alla Russia (18/11/2014)

Il MID della Russia ha annunciato l'esplusione di diplomatici polacchi (18/11/2014)

18.11.2014 Situazione in Ucraina. Crisi Ucraina (SOUTH FRONT, 18/nov/2014)
1) Kiev ha invitato Mosca a tenere “colloqui seri” / 2) Il governo della RPD sta valutando l’attuazione di un sistema bi-valuta / 3) Russia e China tentano di formare un sistema di sicurezza collettivo nell’area dell’Asia e del Pacifico / 4) I marinai russi stanno continuando l’addestramento nella Mistral

18-19.11.2014 Situazione in Ucraina. Guerra in Ucraina (SOUTH FRONT, 19/nov/2014)
1) L’esercito ucraino bombarda Donetsk / 2) La RPD sta pianificando di ripristinare il servizio ferroviario dalla Crimea / 3) Putin: “Gli USA vogliono sottomettere la Russia, ma nessuno ci è riuscito e mai ci riuscirà” / 4) il Blocco d’Opposizione chiede a Poroshenko di cancellare le decisioni anti-costituzionali

Сергей Лавров: Киев готовит вторжение на территорию ДНР и ЛНР
Fonte: pagina FB "Con l'Ucraina antifascista", 19/11/2014 – https://www.facebook.com/ucrainaantifascista/posts/727076194040304

(deutsch / slovenscina / italiano / srpskohrvatski)

Evropska Unija na strani nacizma

0) Testi, libri e video consigliati
1) Sul nazismo la UE si astiene (Italo Slavo)
2) NKPJ: ZAPADNI IMPERIJALIZAM NA STRANI NACIZMA
3) SRP: GLASANJE O REZOLUCIJI O SUZBIJANJU GLORIFIKACIJE NACIZMA
4) Zakaj se je Slovenija vzdržava glasovanja?
5) Geehrte Kollaborateure (GFP, 26.11.2014)


=== 0 ===

TESTI, LIBRI E VIDEO CONSIGLIATI

Sullo stesso tema: 

L'Anti-antifascismo di UE e USA

US, Canada & Ukraine vote against Russia’s anti-Nazism resolution at UN

Altre letture:

Le giuste dichiarazioni di Vladimir Putin a "Politika": << Il ‘vaccino’ al virus nazista perde efficacia in Europa >>
https://aurorasito.wordpress.com/2014/10/17/putin-il-vaccino-al-virus-nazista-perde-efficacia-in-europa/

Putin si scaglia contro i revisionisti della Seconda Guerra Mondiale
https://it.groups.yahoo.com/neo/groups/crj-mailinglist/conversations/messages/8034
http://www.tribunodelpopolo.it/russia-putin-si-scaglia-contro-i-revisionisti-della-seconda-guerra-mondiale/
http://en.ria.ru/russia/20140703/190798678/Putin-Says-Legal-Initiative-to-Counter-Nazism-Timely.html
http://comunicati.russia.it/vladimir-putin-ha-accusato-l-ucraina-e-lettonia-dell-espansione-del-neonazismo.html
http://rt.com/politics/official-word/196284-ukraine-putin-nazi-europe/

Di Annie Lacroix-Riz:

*** Annie Lacroix-Riz
Aux origines du carcan européen (1900-1960)
Paris: Le temps des cerises, 2014 ***
15 € ISBN : 9782370710017 - 190 pages - Format : 140 x 200
http://www.letempsdescerises.net/noyau/index.php?menu_id=20&type=livre&idLivre=887

I mediocri fondatori dell'Unione Europea (Jacques-Marie Bourget sul nuovo libro di Annie Lacroix-Riz, maggio 2014)

A. Lacroix-Riz spiega l'assurdità del Nobel per la pace all'UE (dicembre 2012)

Video:

Annie Lacroix-Riz: "Les origines de la construction européenne : mythes et réalités"
Conférence donnée dans le cadre de l’Université populaire du 78. «Université» animée par les comités locaux Attac 78 sud et nord.
Novembre 2014. Saint-Quentin en Yvelines.
VIDEO: http://www.lesfilmsdelan2.org/lesfilmsdelan2/Annie_Lacroix-Riz.html


=== 1 ===

Sul nazismo la UE si astiene

Dunque, sul nazismo la Unione Europea si astiene. 

Non ci si venga a dire che lo fa "perché non vuole allinearsi alla Russia": è proprio su temi di principio come quello del nazismo che tali miserie decadono e all'ONU si vota al di là degli schieramenti. Peraltro, se proprio avesse voluto distinguersi, la UE avrebbe almeno potuto presentare un'altra, sua propria mozione sullo stesso tema. 
E invece no. Sul nazismo l'Unione Europea si astiene. 

Si astiene per il semplice motivo che al nazismo *dentro* l'Europa, da quasi un quarto di secolo, la UE (ex CEE) si appoggia, per poter perseguire le proprie politiche di consolidamento imperialista e allargamento, in una ottica di umiliazione dei popoli slavi e aggressività anti-russa. Una politica che è nazista in senso stretto, in senso storico: l'unico senso pieno da attribuire alle parole che usiamo. E' la politica di Hitler e Mussolini, che aggredirono i Balcani e le terre sovietiche trattandole da "colonia interna", con un loro specifico progetto europeista ("Nuovo Ordine Europeo"). 

Cosa cambia oggi? La UE, ex CEE, ha appoggiato il nazismo di Tudjman in Croazia nel 1991 così come nel 2014 sta appoggiando il nazismo della coalizione golpista messa al potere in Ucraina, mentre sostiene schieramenti politici nazionalisti che riabilitano la simbologia nazista e l'apartheid anti-russo nei paesi Baltici… o l'apartheid anti-serbo in Kosovo. 
Si tratta di nazismo in senso filologico. Poiché la principale funzione del nazifascismo come movimento storico, sulla scena europea, fu – dobbiamo ripeterlo – l'aggressione contro i paesi slavi e la Russia.

Questo succede mentre alla televisione italiana viene trasmessa la fiction propagandistica su Altiero Spinelli. 

Tale circostanza pone in ulteriore risalto l'ipocrisia della classe dirigente italiana e della Unione Europea.
La fiction si inserisce nella campagna mediatica che da alcuni mesi è in corso sulle televisioni dello Stato italiano, partita con un bombardamento di spot ("Di Europa si deve parlare") che da un lato tessono le lodi delle funzioni economiche della UE, dall'altro esplicitamente presentano la costruzione della UE come questione "di pace o di guerra" dell'epoca presente, con toni sostanzialmente ricattatori, con riferimenti ambigui e omertosi al centenario della Prima Guerra Mondiale… Non è per caso che la fiction su Spinelli è diretta da Alberto Negrin, specialista delle produzioni televisive commissionate politicamente – qualcuna più interessante, qualcun'altra peggio che mistificatoria e, a tutti gli effetti, fascista (es. "ll cuore nel pozzo", 2005). 
Il fatto che persino la stampa più allineata alle politiche UE abbia criticato la fastidiosa retorica di questa ultima produzione su Spinelli (cfr. Aldo Grasso sul Corriere della Sera del 25/11/2014 – http://www.corriere.it/spettacoli/14_novembre_25/altiero-spinelli-l-europa-fiction-che-gronda-retorica-a94799d8-746a-11e4-ab92-90fe0200e999.shtml ) la dice lunga sulla sua natura propagandistica e ideologica.

Il progetto di unità europea non ha necessariamente una fondazione antifascista, tutt'altro. L'Europa in costruzione non è quella che vogliamo noi, e non è nemmeno quella di Altiero Spinelli. Questa Europa assomiglia piuttosto a quella teorizzata nella Europaeische Revue (Rivista Europea) del Terzo Reich. E coerentemente, essa sul nazismo si astiene.

Italo Slavo per JUGOINFO


=== 2 ===

http://www.nkpj.org.rs/clanci-la/clanak_id=158.php

ZAPADNI IMPERIJALIZAM NA STRANI NACIZMA

NKPJ pozdravlja rezoluciju koja je ubedljivim brojem glasova usvojena u skupštini Ujedinjinih Nacija, a u kojoj se poziva na borbu protiv veličanja nacizma i drugih oblika rasne diskriminacije, ksenofobije i drugih oblika netolerancije. 155 zemalja je glasalo za ovu rezoluciju koja je bila podneta od strane Rusije, 3 protiv, dok je 55 bilo uzdržano. Protiv ove rezolucije su bile Sjedinjene Američke Države, Ukrajina i Kanada, dok su zemlje članice EU bile suzdržane.



Ovakav odnos prema najvećem zlu koje se pojavilo u istoriji čovečanstva pokazuje nam jasan stav Zapadnog imperijalizma prema nacizmu. Dok su SAD, Kanada i njihov marionetski režim u Ukrajini, na čijem je čelu profašistička hunta, glasali protiv ovakve rezolucije, EU je svojom uzdržanošću pokazala da je toleranta prema povampirenju ove anticvilizacijske tekovine. Da li nas ovakav stav iznenađuje? Naravno da ne. Nacizam i njegov brat bilzanac fašizam predstavljaju najmračniju stranicu ljudske istorije, koja je svoj zenit dostigla u vremenu koje je veoma slično današnjem. Kako onda, tako i danas, ova ideologija je potpomagana od strane predstavnika krupnoga kapitala, preciznije raznih industrijalaca, finansijskih lihvara i njima sličnih predstavnika krupnoga kapitala. U trenutku kada se svet nalazi u sistemskoj kapitalističkoj krizi (za koju su odgovorni buržuji, a ne radni narod), krupni kapital se ne libi da u odbrani svojih interesa iz naftalina izvuče one najmračnije sile koje se već odavno nalaze na smetlištu istorije, kako bi na taj način odbranio svoje uzdrmane pozicije. To ne treba da nas čudi, jer buržoazija predstavlja najkonzervativnije snage, koje žele da pod svaku cenu spreče neminovnost, odnosno trijmuf radnog naroda – pobedu socijalizma. Upravo u trenutku kada je ogromna većina čovečanstva nezadovoljna vladavinom šačice parazita, buržuji gledaju da na sve načine stvore svet u kojem će biti sve manje demokratije, a buržoaska demokratija je oduvek bila ništa drugo do jedna šarena laža u kojoj može da učestvuje samo onaj koji ima pare i koji brani interese krupnoga kapitala. U trenucima kada postoji opravdani gnev ogromne većine čovečanstva da skine svoje okove, krupni kapital stvara razne neonacističke i neofašističke partije kako bi odbranio svoje pozicije.

Propagandni rat i istorijski revizionizam kojim se služi zapadni imperijalizam najbolje govori u pravdanju Ukrajinskog diplomate koji je odluku svog marionetskog režima pokušao da opravda na sledeći način ,,dokle god neostaljinizam i staljinizam ne budu i osuđeni u istoj meri kao i nacizam, neonacizam i drugi oblici netolerancije, Ukrajina neće moći podržati ovaj dokument.“ Od nekoga ko predstavlja državu u kojoj je na vlasti vojno-fašistička hunta koju podržava zapadni imperijalizam, u kojem se slave nacistički zločinci, u zemlji u kojoj se ruše spomenici Lenjinu, u kojoj se ruše spomenici koji karakterišu izgradnju socijalizma u SSSR-u, u zemlji u koja se ruga antišašističkoj borbi, drugačiji odgovor nismo mogli da očekujemo. Da iza ove rečenice stoji propaganda zapadnog imperijalizma, jasno nam govori odrednica ,,staljinizam“. Staljin je bio marksista – lenjinista i jedan od klasika naučnog socijalizma – komunizma. On je bio na čelu antifašističkog pokreta, a zbog uspešnosti izgradnje socijalizma u SSSR-u i širenja revolucije po svetu, zapadni imperijalizam već decenijama vodi neargumentovanu propagandu protiv Staljina. Zapadni imperijalizam, koji podržava profašističke režime kao u Ukrajini, želi istorijskim falsifikatima da izjednači takozvane komunističke zločine sa nacističkim.

Cilj ovakve politike i propagande je jasan. Njime se teži sprečavanju nemionovnoste, a to je da radni narod preuzme vlast. Srbija je glasala za ovu rezoluciju, ali da je članica EU, ona bi prema ovoj rezoluciji morala biti neutralna, to jest pomirljiva prema politici prema nacizmu, što je još jedan od razloga zašto naša zemlja ne treba da bude deo tamnice naroda kao što je EU.

U borbi protiv nacizma u prvim redovima su stajali komunisti. Oni su bili ti koji su stajali na čelu antifašističkih pokreta u čitavoj porobljenoj Evropi, dok je SSSR bio najzaslužniji za pobedu nad najvećim zlom u istoriji čovečanstva. Komunisti su bili ti koji su bili prvi na udaru naci–fašističkih zločinaca, a ujedno su podneli najveću žrtvu u slamanju istog. Primer u Ukrajini danas nam govori da su komunisti ti koji su prvi na meti vojno–fašističke hunte iza koje stoji zapadni imperijalizam. No, mi poručujemo kako je fašizam završio na smetlištu istorije, tako će završiti i njegov pokušaj rehabilitacije! Revizija istorije neće proći! Fašizam neće proći! Takođe, poručujemo buržoaziji da se istorijske neminovnosti ne mogu zaustaviti, te je izvesnoo da će 21. vek biti vek trijumfa socijalizma!

Sekretarijat NKPJ,

Beograd,

24.11.2014


=== 3 ===

GLASANJE U GENERALNOJ SKUPŠTINI OUN O REZOLUCIJI O SUZBIJANJU GLORIFIKACIJE NACIZMA

U Generalnoj skupštini Ujedinjenih nacija u petak 21. novembra glasano je o rezoluciji koju je predložila Rusija, a kojom se traži suzbijanje glorifikacije nacizma, neonacizma i ostalih pojava koje doprinose poticanju suvremenih oblika rasizma, ksenofobije i svake vrste netrpeljivosti.

Rezoluciju je podržalo 115 zemalja članica, protiv su bile tri, a suzdržanih 55, među kojima i sve članice EU. Od novonastalih vazalnih državica na jugoslavenskom prostoru nakon secesije 90-ih, samo je Srbija podržala rezoluciju i ovom prilikom time spasila obraz, dok su sve ostale bile suzdržane. http://www.un.org/en/ga/third/69/docs/voting_sheets/L56.Rev1.pdf
 
Protiv su glasale USA, Kanada i čik pogodi, Ukraina. Protivljenje Amerike i njenog prirepka Ukraine ne začuđuje, ali bi valjalo čuti njihove razloge i kakvu poruku time šalju međunarodnoj zajednici. Dok ono Kanade implicira neke nedoumice, dali je u pitanju samo nepogovorna odanost južnom susjedu. Ako je to tako onda je nadmašila i samu Veliku Britaniju, koja od završetka II sv. rata slovi kao najodaniji američki saveznik u svim njihovim dosadašnjim prljavštinama.

Slika sa jugoslavenskog prostora je puno jasnija i razumljivija i nimalo ne začuđuje, ona izražava stav bez stava, što je osnovni postulat podaništva i nedostatka vlastite identifikacije i suverenosti.
Ovo nije prva hrvatska bruka na međunarodnom planu. Hrvatska je jednako kukavno postupila i 2012. godine, također prilikom glasanja u Generalnoj skupštini OUN o priznavanju palestinske državnosti, točnije o priznavanju Palestini status Promatrača.
I tada je rezolucija br. 67/19 potvrđena solidnom većinom glasova, a istini za volju Srbija je i tada bila jedina država sa jugoslavenskog prostora, koja je glasala u prilog rezolucije, dok su ostale bile suzdržane..
http://www.advance.hr/vijesti/socijalisticka-radnicka-partija-o-stavu-hrvatske-prema-palestini-povodom-un-ove-rezolucije-homagijalna-odluka-kukavne-vlasti-kukavne-drzave/

http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/RES/67/19

http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/67/PV.44
Hrvatska je ovim sramnim činom samo dodatno potvrdila svoju nedosljednost, koju je podigla na razinu autizma. U trenutku dok u UN odbija eksplicite podržat akt kojemu je namjera suprotstaviti se rastućem prodoru fašističkih ideja i prakse, koja je uzela maha naročito u Evropi, na drugoj strani čangrizavo gura nos u poslove međunarodnog suda za ratne zločine, dušobrižnički dijeli lekcije susjedima kako bi trebali razmišljat i šta bi trebali činit, uporno ne vidi šumu od drveta i u dosada najnižoj poziciji ukupnog stanja u kojemu se nalazi u novijoj povijesti, koristi Parlament za donošenje rezolucije o predmetu iz međunarodnog prava, koja će  kad se sa nje osuši tinta vrijediti koliko i papir od prošlotijednih novina.

Hrvatska naravno ima pravo tako postupiti, jer je to odraz njene politike, ali onima koji sprovode takvu politiku, a to je državni vrh, treba biti jasno da se time odriče dijela ustava, koji govori o antifašističkim temeljima Hrvatske, što je kompromitira na veoma duge staze.

Hrvatska ne samo da nije ni riječju svojim građanima obrazložila razloge takvog postupanja, čime bi svoju odluku potkrijepila, ipak je glasanje u Generalnoj skupštini OUN-a javna stvar, već je događaj potpuno prešutila, ne objavivši niti informaciju u medijima, što bjelodano potvrđuje njenu jadnost i slabost i nadasve nečistu savjest. 

25. XI 2014.

Socijalistička radnička partija

Predsjednik

Vladimir Kapuralin    


=== 4 ===


Zakaj se je Slovenija vzdržava glasovanja?

Dne 21. novembra 2014 je v Generalni skupščini Združenih narodov v New Yorku potekalo glasovanje, na katerem so obravnavali predlog resolucije, ki obsoja poveličevanje nacizma, nacistične simbolike in zanikanja holokavsta. Slovenija resolucije NI podprla, od držav Jugoslavije je samo Srbija glasovala za obsodbo, vse ostale države v EU in Črna Gora, Makedonija, Hrvaška in Slovenija so se hlapčevsko in vdano vzdržale glasovanja (in s tem obsodbe), enako kot vse države v EU. ZDA, Kanada in Ukrajina so bile proti tej resoluciji, ki obsoja poveličevanje neonacifašizma. V tujini ta tema že dviga veliko prahu, v Sloveniji in vseh držav članic EU pa mediji o tem škandaloznem glasovanju kot običajno poslušno molčijo!


=== 5 ===


Geehrte Kollaborateure
 
26.11.2014
BERLIN/NEW YORK
 
(Eigener Bericht) - Die Bundesrepublik verweigert einer UN-Resolution gegen die Verherrlichung von Nationalsozialismus und NS-Kollaboration ihre Zustimmung. In der vergangenen Woche hat das Dritte Komitee der Generalversammlung der Vereinten Nationen eine Resolution verabschiedet, in der etwa die Errichtung von Denkmälern für NS-Funktionäre und die Stilisierung von NS-Kollaborateuren zu "Freiheitskämpfern" massiv kritisiert werden. Deutschland und die übrigen EU-Staaten enthielten sich; die USA, Kanada und die Ukraine stimmten sogar gegen das Dokument, dessen Inhalt von 115 Ländern unterstützt wurde. In Berlin und Brüssel heißt es, man habe nur deshalb nicht zustimmen wollen, weil Russland die Resolution initiiert habe. Tatsächlich müsste eine Unterzeichnung des Dokuments zu heftigen Auseinandersetzungen sowohl innerhalb der EU als auch im Verhältnis zu wichtigen internationalen Verbündeten führen: In EU-Staaten wie Ungarn oder den baltischen Ländern, aber auch in der Ukraine werden berüchtigte NS-Kollaborateure in zunehmendem Maße öffentlich verehrt - teils von Kräften, die an der jeweiligen nationalen Regierung beteiligt sind.
Tiefe Besorgnis
Die erwähnte UN-Resolution drückt "tiefe Besorgnis über jegliche Art der Verherrlichung der NS-Bewegung, des Neonazismus und früherer Mitglieder der Waffen-SS" aus. Exemplarisch benannt werden in dem Dokument die Errichtung von Denkmälern und Gedenkstätten sowie öffentliche Demonstrationen zur Ehrung des Nationalsozialismus und seiner Protagonisten, aber auch der Versuch, "diejenigen, die gegen die Anti-Hitler-Koalition kämpften und mit der NS-Bewegung kollaborierten", zu "Aktivisten nationaler Befreiungsbewegungen" zu stilisieren. In der Resolution wird explizit "betont", es müssten seitens der UN-Mitgliedstaaten "Maßnahmen" ergriffen werden, jeglichen Feierlichkeiten für die SS und all ihre Verbände, "einschließlich der Waffen-SS", entgegenzuwirken. Speziell verurteilt die Resolution darüber hinaus "die vollendete oder versuchte Leugnung des Holocaust".[1]
NS-Verherrlichung nicht abgelehnt
Als das Dritte Komitee der Generalversammlung der Vereinten Nationen am vergangenen Freitag die Resolution zur Abstimmung stellte, sah sich der Vertreter der Bundesrepublik nicht in der Lage, ihr zuzustimmen. Außerdem enthielten sich alle weiteren EU-Staaten und einige Länder, die in der einen oder anderen Form von der EU abhängig sind - beispielsweise Andorra, Bosnien-Herzegowina oder Mali. Die Ukraine, die Vereinigten Staaten und Kanada lehnten die Resolution rundheraus ab; die beiden letztgenannten Länder beherbergen eine relativ einflussreiche exilukrainische Szene, die spürbar von alten NS-Kollaborateuren der "Organisation Ukrainischer Nationalisten" (OUN) geprägt ist. Am Freitag hieß es allgemein zur Begründung, man stimme der Resolution nur deswegen nicht zu, weil sie von Russland eingebracht worden sei. Die Sowjetunion, deren zentralen Teil Russland damals stellte, war das Land, das die meisten Todesopfer des Naziterrors zu beklagen hatte - 27 Millionen. Tatsächlich jedoch hätte die Resolution, wäre sie von Deutschland und den anderen EU-Staaten unterstützt worden, zu heftigen Auseinandersetzungen führen müssen: In diversen europäischen Ländern werden ehemalige NS-Kollaborateure aus dem gemeinsamen Krieg gegen Moskau heute wieder verehrt.
Im Kampf gegen Russland
Dies gilt zunächst für die Ukraine. Dort haben deutsche Organisationen seit Anfang 2012, intensiv seit Anfang 2013 darauf hingearbeitet, die Partei Swoboda und ihr nahestehende Kräfte in das damals im Aufbau befindliche antirussische Oppositionsbündnis einzubeziehen (german-foreign-policy.com berichtete [2]). Swoboda verehrt die OUN und ganz besonders ihren Anführer Stepan Bandera, der vor allem in der Westukraine große Beliebtheit genießt. Banderas Milizen unterstützten NS-Deutschland 1941 aktiv beim Überfall auf die Sowjetunion. Swoboda verehrt darüber hinaus die "Ukrainische Aufstandsarmee" (UPA), die sich im Windschatten des deutschen Vernichtungskrieges am Massenmord an den europäischen Juden beteiligte.[3] Die Partei sowie weitere faschistische Organisationen haben im Verlauf der Majdan-Proteste, die von Deutschland energisch unterstützt wurden, eine immer wichtigere Rolle gespielt; Swoboda hat dementsprechend ab Ende Februar mehrere Minister im ukrainischen Umsturzregime gestellt. Faschistische Bataillone gehören heute zu den entschlossensten Kämpfern im ostukrainischen Bürgerkrieg; einige ihrer Kommandeure sind auf den Wahllisten der künftigen Regierungsparteien in die Werchowna Rada eingezogen. Anfang des Monats hat zudem ein Aktivist des faschistischen "Rechten Sektors" und Vizekommandeur des faschistischen "Bataillons Asow" das Amt des Polizeichefs der Oblast Kiew angetreten. Im Kampf gegen Russland entfaltet sich in der Ukraine die Tradition der antisowjetischen NS-Kollaborateure ungehemmt - an Deutschlands Seite.
Unabhängigkeitskämpfer
NS-Kollaborateure werden auch in EU-Mitgliedsländern verehrt, etwa in den baltischen Staaten. In Estland, Lettland und Litauen finden beispielsweise regelmäßig Gedenkmärsche zur Erinnerung an die Waffen-SS statt, die von einheimischen Waffen-SS-Veteranen getragen werden. Zuletzt kam es etwa im Frühjahr in Lettland zu einem solchen Marsch, an dem gut 2.000 Personen teilnahmen; umgerechnet auf die Größe der Bevölkerung entspräche dies in Deutschland einer Demonstration mit 80.000 Teilnehmern. Beobachter weisen darauf hin, dass die Milizionäre der Waffen-SS im staatlichen lettischen "Okkupationsmuseum" in Riga als "Unabhängigkeitskämpfer" im Kampf gegen Moskau bezeichnet werden. Organisatoren der Waffen-SS-Gedenkmärsche werden in Schulen eingeladen, um dort "Patriotismus"-Unterricht durchzuführen.[4] In der Partei "Nationale Allianz 'Alles für Lettland'", die seit 2011 ununterbrochen Regierungspartei ist und aus der heraus die Gedenkmärsche unterstützt werden, ist immer wieder die Deportation ("Repatriierung") der russischsprachigen Minderheit des Landes in Betracht gezogen worden. Einer der Anführer der Partei hat einst erklärt, die Angehörigen der Minderheit - rund ein Viertel der Bevölkerung - seien "Okkupanten" oder "illegale Kolonialisten". Eine kritische Auseinandersetzung mit der NS-Kollaboration genießt im Land keinen guten Ruf: Wie der Historiker Maris Ruks feststellt, laufen lettische Wissenschaftler Gefahr, "bei allzu detaillierter Holocaustforschung einen Karriereknick" zu erleiden.[5] Die baltischen Staaten gehören im aktuellen Machtkampf gegen Russland zu den aggressivsten Kräften in der EU.
Hitlers Partner wird rehabilitiert
Erstarkt sind faschistische Traditionen unter anderem auch in Ungarn. Exemplarisch zeigen dies die neuen Denkmäler für den "Reichsverweser" und NS-Kollaborateur Miklós Horthy, die seit 2012 enthüllt worden sind. Nach der Umbenennung des "Freiheitsplatzes" in der Gemeinde Gyömrő unweit der Hauptstadt Budapest zum "Horthy-Platz" im April 2012 wurde zunächst in dem südungarischen Dorf Kereki eine Horthy-Statue aufgestellt.[6] Im Mai 2012 enthüllte das Reformierte Kollegium in Debrecen in seinen Räumlichkeiten eine Horthy-Gedenktafel. Weitere Denkmäler folgten, etwa im Juni 2013 in dem ostungarischen Dorf Hencida [7] und im November 2013 direkt in Budapest. "Hitlers ungarischer Partner wird rehabilitiert", hieß es schon 2012 in der deutschen Presse, die aufmerksam festhielt, Horthy habe Ungarn an der Seite Deutschlands "in den Krieg gegen die Sowjetunion" geführt.[8] Aktuell gehört Ungarn allerdings nicht zu den Staaten, die besonders aggressiv gegen Russland vorgehen. Die Rehabilitation von NS-Kollaborateuren geht dabei weit über Horthy hinaus. So hat der völkisch-antisemitische Schriftsteller Albert Wass, einst loyal gegenüber Horthy und dem NS-Reich, seit den 1990er Jahren zahlreiche Gedenktafeln und Statuen erhalten. Seine Schriften sind ebenso in den Schul-Lehrplan aufgenommen worden wie diejenigen von József Nyirő, der noch 1944 für die Nazi-"Pfeilkreuzler" tätig war.[9] In der Tradition der "Pfeilkreuzler" steht die Partei "Jobbik", die bei der ungarischen Parlamentswahl am 6. April 2014 mit 20,5 Prozent der Stimmen ihren bislang größten Erfolg erzielte.
"Aufstandsbekämpfung"
Die Aufzählung der EU-Staaten, in denen NS-Kollaborateure inzwischen wieder öffentlich geehrt werden, ist damit längst nicht vollständig. In Kroatien etwa sind schon in den 1990er Jahren Denkmäler für NS-Gegner zerstört und stattdessen Straßen nach Mile Budak benannt worden, dem Chefpropagandisten der faschistischen Ustaša und zeitweiligem Außenminister Kroatiens während der NS-Kollaboration. Im italienischen Affile östlich von Rom ist im Jahr 2012 ein Mausoleum für den faschistischen Kriegsverbrecher Rodolfo Graziani eingeweiht worden, der zunächst "Aufstandsbekämpfung" in Libyen betrieb, in Äthiopien Geiseln erschießen und Giftgas einsetzen und noch gegen Ende des Zweiten Weltkriegs für das NS-Marionettenregime von Salò nicht kollaborationswillige Italiener exekutieren ließ. Hätten Deutschland und die anderen EU-Staaten sich der Unterzeichnung der UN-Resolution vom vergangenen Freitag nicht verweigert - sie stünden, würden sie den Inhalt des Papieres ernst nehmen, vor gravierenden Auseinandersetzungen untereinander wie auch mit engen Verbündeten, etwa ihren Kooperationspartnern in der Ukraine.

[1] United Nations General Assembly: Sixty-ninth session of the Third Committee. Agenda item 66 (a): Elimination of racism, racial discrimination, xenophobia and related intolerance. A/C.3/69/L.56/Rev.1. 19.11.2014.
[2] S. dazu Ein breites antirussisches BündnisTermin beim Botschafter und Juschtschenkos Mythen.
[3] S. dazu Zwischen Moskau und Berlin (IV).
[4] S. dazu Tag der Kollaborateure und "Unabhängigkeitskämpfer" und "Okkupanten".
[5] Frank Brendle: International gegen SS-Verherrlichung. www.neues-deutschland.de 17.03.2014.
[6] György Dalos: Horthy im Hoch. www.nzz.ch 03.07.2012.
[7] Jobbik und Neue Ungarische Garde weihen neues Horthy-Denkmal ein. pusztaranger.wordpress.com 23.06.2013.
[8] Paul Jandl: Hitlers ungarischer Partner wird rehabilitiert. www.welt.de 05.06.2012.
[9] S. dazu Ein positives Ungarn-Bild.




http://www.resistenze.org/sito/os/mp/osmpem17-015381.htm
www.resistenze.org - osservatorio - mondo - politica e società - 17-11-14 - n. 520

L'Arabia Saudita ha decapitato 59 persone dall'inizio dell'anno, di cui quattro per traffico di hashish. Chi ne parla?

MA | solidarite-internationale-pcf.fr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

14/11/2014

Indignazione selettiva, comprensione troncata. Mentre lo stato islamico decapita a tutto spiano illegalmente, lo Stato Saudita, suo dispensatore di ordini, decapita legalmente nel silenzio assordante dell'Occidente. Perché l'Arabia Saudita è un alleato degli Stati Uniti.
Le associazioni per la difesa dei diritti umani hanno denunciato un aumento delle condanne a morte in Arabia Saudita. Il metodo utilizzato, la decapitazione con la spada, è imbarazzante, quando si tenta di suscitare l'indignazione per i fatti in Iraq. Da gennaio a ottobre 2014, sono stati già giustiziati per decapitazione 59 imputati condannati a morte, contro i 69 dell'anno scorso, secondo Human Rights Watch.
Già ad agosto era chiara l'accelerazione del numero di esecuzioni, con un ritmo di oltre una decapitazione al giorno (19 appunto) durante le prime due settimane del mese.
Tradizione locale, direbbero alcuni commentatori cinici e disonesti, metodo umano tanto quanto l'iniezione letale degli Stati Uniti, sostengono le autorità saudite.
Le ragioni che determinano la pena di morte sono agghiaccianti: adulterio, apostasia, bestemmia, rapina, fornicazione, traffico di droga, sodomia, idolatria, ribellione, comportamento sessuale immorale, stregoneria, furto, tradimento, comportamento irreligioso.
Questa interpretazione molto rigorosa della Sharia - di cui alcuni nostri intellettuali e politici, hanno elogiato la reintroduzione in Libia - lascia libero lo Stato saudita di inviare al patibolo chi ritenga opportuno, in una parodia della giustizia.
La lista assurda dei casi concreti è lunga. Uno è eclatante. Il 18 agosto, quattro sauditi sono stati decapitati nel sud-ovest del paese. Il loro crimine: traffico di hashish in Arabia Saudita. In tutti nell'anno, sono stati decapitati 22 uomini per "traffico di droga", un termine che comprende realtà molto diverse.
Il 5 agosto, un altro uomo - secondo la Saudi Gazette - è stato decapitato per "sospetto della pratica di stregoneria". Il Medioevo nel XXI secolo.
I nostri mezzi di comunicazione, rapidi a indignarsi per la Siria, l'Iraq e il Mali, restano in silenzio. I paesi più oscurantisti del mondo che ancora legittimano la schiavitù, praticano la disuguaglianza di genere nel diritto, l'intolleranza religiosa, incontrano la compiacenza straniera.
L'Arabia Saudita è da 70 anni, alleato privilegiato - con Israele - degli Stati Uniti nella regione. Uno stato che non ha mai minacciato Israele, ha sempre agito per rompere il nazionalismo arabo, finanziato il terrorismo fondamentalista, in collusione con gli Stati Uniti.
Quelli che si chiedono da chi abbiano appreso gli jihadisti i metodi barbari che praticano, tra cui la decapitazione, dovrebbero guardare all'Arabia Saudita.
Per quanto tempo ancora dobbiamo accettare l'inaccettabile? Per quanto tempo dobbiamo ancora sostenere questa ipocrisia occidentale? Quanto tempo prima che i popoli arabi riprendano in mano il loro destino, lontano da qualsiasi interferenza occidentale?


Inizio messaggio inoltrato:

Da: jugocoord <jugocoord  @...>
Oggetto: [JUGOINFO] Non-notizie / 4
Data: 20 agosto 2014 09:52:10 CEST


I TAGLIATORI DI TESTE

Decapitare il nemico è di gran moda. L'antica tradizione è stata ripresa nella nostra epoca dai musulmani in Bosnia (1) e poi dall'UCK, cioè le truppe di terra della NATO in Kosovo (2), e da allora è stato un "boom": dalla Libia alla Siria, gli alleati dell'Occidente tagliano sempre volentieri la testa ai miscredenti. In realtà, c'è un paese nostro alleato che non aveva mai smesso: si tratta della Arabia Saudita, dove all'ultima tornata sono cadute ben 4 teste contemporaneamente (3). Ovviamente, NON è una notizia da dare su RAINEWS.

(1) Mujahedeens with the decapitated heads of Bosnian Serb soldiers Blagoje Blagojevic, Brana Duric, and Nenad Petkovic in Crni Vrh near Teslic
(2) Decani: Sadik e Valon Quflaj con le teste di Bojan Cvetkovic e Aleksandar Njegovic
(3) Outrage as Saudi Arabia beheads four men in execution (RT, August 19, 2014)




QUORUM

Interessante.... Nel Donbass vota il 70% della popolazione e le elezioni non sono valide, in Emilia il 40% e si può governare.

(dalla pagina FB di Serena M Nusdorfer, 23/11/2014)

Considerando che i votanti sono scesi a meno del 50%, sentire che tale o tal'altra lista ha raddoppiato le percentuali, abbiamo pensato di andare a dare un'occhiata ai voti effettivi.
Nel 2010 il PD ha ottenuto 857.613 voti, a fronte dei 535.109 del 2015. Ha pertanto perso quasi 300.000 voti (che non è poco).
Il PDL aveva 518.108 voti, Forza Italia ne ha racimolati 100.478. Ridotti ad un quinto, ma non è che quei 400.000 e rotti voti siano andati alla Lega, che (come il PD) canta vittoria (senza motivo, come il PD), dato che nel 2010 aveva raccolto 
288.601 voti e quest'anno ne ha avuti 50.000 in meno, cioè 233.439.
Chi ha aumentato i voti sono stati i 5 stelle (da 126.619 a 159.456), mentre fallimentare come previsto l'esperienza dei post-Tsipras (Un'altra Emilia Romagna) che hanno raccolto 44.676 voti a fronte dei 58.943 della Federazione della sinistra del 2010.
Sel da parte sua ha raccolto un migliaio di voti in più (da 37.968 a 38.845).
Povera patria…

(dalla pagina FB di Claudia Cernigoi, 24/11/2014)